Dorina Di Marco

Dorina Di Marco nasce a Roseto degli Abruzzi nel 1963. Inizia a muovere i primi passi di danza alle età di nove anni. Da li ha inizia una vita artistica contrassegnata da enormi sacrifici, indirizzati alla ricerca di una elevata forma espressiva. Sacrifici, però, ripagati dalla consapevolezza di vedere esauditi i propri sogni: essere una danzatrice di altissimo livello e l’aver fondato a Roseto (nella sua amata città) la Scuola Formazione Danzatori “Isadora Duncan”, che ha permesso ai ragazzi e ragazze di coltivare la loro passione senza allontanarsi dalla propria città come, invece, ha dovuto fare lei.

Partecipa a corsi di aggiornamento con i maestri Prebil, Damianov, Marcia Plein, Elisabetta Syostom, Simonetta Cesaretti ed altri nomi di spicco. La passione per la danza moderna la induce ad approfondire gli studi con Siv Ander, allieva di Birgit Culberg, con cui si perfeziona nella tecnica Graham.

Dopo essersi laureata all’Accademia Nazionale di Danza di Roma vola fino a New York per perfezionare la sua arte presso la Modern Dance sotto la guida dei maestri Max Stone,Zena Rommett, Michael Vernon e Michel Assaf. La sua Scuola di alto perfezionamento di danza forma danzatori con le tecniche accademiche classiche e contemporanee. Organizza il Festival danza estate 89, rassegna di danza e balletti nel corso del quale si svolge lo stage con Anna Paola Pace ( danza classica), Jean Goden ( danza contemporanea), Daniela Capacci ( danza contemporanea).

Nel 1990 nasce nel centro la compagnia di “Professione Danza” con la quale partecipa a rassegne e manifestazioni con produzioni di alto livello quali “Histoires”presentato nello stesso anno alla manifestazione internazionale ” Castellarte” di Castel Basso (Te), ” Amores” nella stessa rassegna nell’anno 1991, ” WHY”, “Terra”, “l’Attesa” sempre nell’ambito della manifestazione “Castellarte”. Organizza una cadenza annuale numerosi spettacoli estivi con gli oltre 100 allievi danzatori della propria scuola.

Ha partecipato e collaborato con la Corelli Chamber Orchestra del Maestro Manfredo Dorindo Di Crescenzo nell’ambito del festival Castellammare Adriatico.

In collaborazione con il Maestro Antonio Scarpetti ha realizzato all’interno della manifestazione “Incontri con il Flamenco” gli spettacoli ” Contaminazioni” e “Mediterranea”, basati su musica flamenco con contaminazioni di danza contemporanea. Tali spettacoli si sono svolti presso lo storico teatro Marrucino di Chieti negli anni 1997 1998 1999 2000 2001. È stata protagonista di un video del famoso fisarmonicista abruzzese Renzo Ruggieri. Nel 2003 rivisita l’opera “Giselle” di Adolf Adam come coreografa e danzatrice presentandola in prestigiosi teatri della costa adriatica ( il Fenaroli di Lanciano, Flaiano di Pescara).

Partecipa alle piu’ importanti rassegne di danza del panorama nazionale (Roma, Milano, Napoli, Piacenza, Parma, Bari) ottenendo consensi, premi e riconoscimenti propri e per le giovani danzatrici e per i giovani danzatori della sua formazione.

Significativa nella formazione di artista e musicista, a far data dal 2006, è stata la partecipazione, come corista, nella prestigiosa Corale Gran Sasso dell’Aquila diretta dal maestro Carlo Mantini. Nello stesso anno, infatti, ha ideato J’Abbruzzu in punta, spettacolo di danza classica e canti folkloristici già alla IV edizione presso il Teatro all’aperto della Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi e presso il prestigioso Auditorium della Guardia di Finanza di L’Aquila. Esegue come corista numerosi concerti (Requiem di Mozart, Foure’, Cherubini, Cimarosa) in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e con I Solisti Aquilani, diretti da prestigiosi Musicisti (Riccardo Muti, Vittorio Antonellini, Marcello Bufalini)

Nel 2009 si esibisce come prima ballerina al teatro Maria Caniglia di Sulmona accompagnata dal maestro di chitarra flamenco Antonio Scarpetti Febrer.

Con la Coreografia L’Uccello di fuoco, con musiche di Stravinski viene premiata a Bari al festival nazionale di danzae verrà dal ballerino Raffaele Paganini.

Sempre attenta alle esigenze formative dei giovani, nel 2010 organizza nella propria città, l’incontro “stage” con Margherita Parrilla, danzatrice internazionale e direttrice dell’Accademia nazionale di danza di Roma.

Nel 2010 entra a far parte della giuria scelta del festival internazionale delle bande di Giulianova.

L’8 marzo 2014 viene eletta dal Sindaco di Roseto degli Abruzzi Ennio Pavone “donna dell’anno” per la leggerezza del passo, l’eleganza del movimento, sintesi delle sue doti artistiche.

Nell’aprile 2014 con lo spettacolo ” Cabiria” al teatro Olimpico di Roma, vincerà il primo Fellini per la danza come migliore coreografa e coreografia.

Hanno scritto di lei…. la danza Dorina Di Marco nasce dalla musica, ma non come mera visualizzazione del ritmo della melodia, bensì come fonte di stimolo essenziale, come fondamentale guida, come grande strumento di irradiazione della realtà emozionale. Si rivoluziona così il tradizionale rapporto danza/musica e si riscopre, nella danza stessa, il patrimonio sovente celato di gesti naturali, consequenziali: ogni movimento e una necessaria conseguenza di quello precedente, come è una premessa a quello successivo.